Descrizione

L'arrivo della primavera porta con sé giornate più lunghe, temperature più miti e, come ogni anno, il passaggio all’ora legale. Nella notte tra sabato 29 e domenica 30 marzo, esattamente alle due del mattino, che diventeranno le tre, le lancette dell’orologio si sposteranno avanti di un’ora, un cambiamento pensato per ottimizzare l’uso della luce naturale, con conseguenti benefici in termini di risparmio energetico ed economico. Tuttavia, questo piccolo slittamento di orario potrebbe avere alcune ripercussioni sul nostro organismo.

Il passaggio all’ora legale può alterare temporaneamente i ritmi biologici del nostro corpo, in particolare quelli legati al sonno. La riduzione delle ore di riposo può infatti causare difficoltà nell’addormentarsi o, al contrario, provocare risvegli troppo precoci, con conseguente sensazione di stanchezza durante la giornata.

L’impatto del cambio d’ora non si limita solo al sonno. La carenza di riposo e la difficoltà di adattamento possono influire negativamente sulla concentrazione, aumentando le difficoltà di svolgere attività quotidiane e compromettendo la performance cognitiva. Inoltre, le variazioni ormonali provocate dal cambiamento possono alterare l’umore, causando irritabilità e sbalzi emotivi, oltre a influire sul benessere generale.

Anche il sistema digestivo risente degli effetti del cambiamento dell’orario. Si possono infatti verificare difficoltà nella digestione e nel corretto funzionamento del sistema digestivo.

Per ridurre al minimo l’impatto del passaggio all’ora legale, è importante adottare alcune strategie pratiche. Innanzitutto, è consigliabile iniziare a adattarsi gradualmente al nuovo orario, modificando leggermente la propria routine del sonno qualche giorno prima del cambiamento effettivo. Andare a letto 10 minuti prima e svegliarsi leggermene in anticipo rispetto al solito aiuterà l’organismo a adattarsi più facilmente.

Inoltre, è utile mantenere costante la routine quotidiana, inclusi gli orari dei pasti, evitando sostanze stimolanti come la caffeina nelle ore precedenti il riposo, che potrebbero compromettere la qualità del sonno.
L'ora legale resterà in vigore fino all’ultimo fine settimana di ottobre, si tornerà all’ora solare nella notte tra sabato 25 e domenica 26 ottobre.

Aurora Vinci