Glaucoma, il ladro silenzioso della vista
Il glaucoma è una patologia della vista cronica degenerativa, che in Italia interessa circa un milione di persone, tra soggetti a rischio o predisposti. Questa malattia viene detta anche ladra silenziosa della vista, perché non evidenzia disturbi significativi se non quando ormai è troppo tardi. L’Oculistica del San Giovanni di Dio da anni si occupa della patologia per migliorare la situazione e la sintomatologia nei pazienti glaucomatosi attraverso l’utilizzo di nuove tecniche chirurgiche all’avanguardia e mininvasive.
Il dato più preoccupante, che riguarda il glaucoma, è legato al fatto che molte persone nonostante siano già affette dalla malattia, ancora non sanno di soffrirne. Infatti, solo in alcuni casi la malattia si presenta in forma acuta, con dolori all’occhio, nausea e forti irritazioni. Si stima che nel futuro si registrerà un incremento della prevalenza mondiale della patologia che va dagli 80milioni di casi nel 2020 a circa 111milioni nel 2040. Abbiamo approfondito l’argomento con il dottor Antonello Cau, oculista al San Giovanni di Dio.
«La malattia - spiega il dottor Cau- è dovuta a un aumento della pressione interna dell’occhio che causa, col passare del tempo, danni permanenti alla vista e in particolare al nervo ottico accompagnati da una riduzione del campo visivo. Se non trattata questa malattia determina inesorabilmente la perdita della funzione visiva».
I fattori di rischio principali della manifestazione del glaucoma sono: diabete, ipertensione, miopia, prolungata assunzione di farmaci cortisonici e ripetuti traumi dell’occhio spesso dovuti ad intense attività sportive come ad esempio boxe e calcio.
Non esiste una cura risolutiva del problema ma il glaucoma può essere «trattato con farmaci, trattamenti laser o chirurgia - prosegue l’oculista - tutti e tre utilizzati singolarmente o in combinazione sono in grado di abbassare la pressione oculare».
La prevalenza della malattia aumenta con l’età e per questo gli esperti suggeriscono agli over 40 di sottoporsi a un controllo che comprenda la misurazione della pressione oculare. Controlli frequenti sono invece consigliati a tutti coloro con un familiare affetto da glaucoma considerato i forti caratteri di ereditarietà.
«L’attività di screening per la pressa in carico tempestiva e il trattamento del glaucoma sono molto importanti – conclude il dottor Cau - e per questo l’Oculistica dell’Aou di Cagliari organizza diverse campagne anche in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti per sensibilizzare la popolazione sul tema».
CL