Sclerosi Multipla, Sardegna tra le regioni con la più alta incidenza della patologia

martedì 30 maggio 2023
Giornata mondiale della Sclerosi Multipla

La Sclerosi Multipla (SM) è una malattia cronica del sistema nervoso centrale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. La Sardegna, con la sua particolare conformazione geografica e caratteristiche genetiche, presenta alcune peculiarità nella diffusione e nell'andamento della Sclerosi Multipla. Secondo i dati aggiornati al 2023, la Sardegna è una delle regioni italiane con una delle più alte incidenze di SM. Le ragioni esatte di questa prevalenza più elevata non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che fattori genetici, ambientali e demografici possano contribuire a tale fenomeno.

In Italia, la SM è una delle malattie neurologiche più comuni, con un impatto significativo sulla qualità della vita dei pazienti e dei loro familiari. Secondo i dati più recenti, si stima che circa 130mila persone in Italia ne siano affette, con una prevalenza superiore nelle donne rispetto agli uomini.

L'aspetto positivo è che, negli ultimi anni, si è assistito a importanti progressi nella diagnosi precoce e nel trattamento della malattia. Nuove terapie modulatorie del sistema immunitario e approcci terapeutici più mirati hanno offerto nuove speranze per i pazienti, migliorando la gestione dei sintomi e rallentando la progressione della malattia.

L’SM richiede un approccio multidisciplinare che coinvolge neurologi, fisioterapisti, terapisti occupazionali, psicologi e altri professionisti sanitari specializzati. La terapia farmacologica rimane uno dei pilastri principali nel trattamento, ma il supporto psicologico, la riabilitazione e l'adozione di uno stile di vita sano sono altrettanto importanti.

Il 30 maggio è la Giornata mondiale dedicata alla patologia, l’occasione per promuovere la consapevolezza e l'informazione sulla Sclerosi Multipla. L'educazione dei pazienti, dei loro familiari e dell'intera comunità può contribuire a una migliore la comprensione della malattia e favorire la riduzione dello stigma sociale a essa associato.

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